
Descrizione Acmella Oleracea
Il primo vero contatto con questa pianta straordinaria lo si ha davvero quando si prova ad assaggiarne un bocciolo: all’inizio ti coglie una piacevole sensazione aspro-salina che presto si sviluppa e sboccia in un forte formicolio, un ronzio, uno “zing” che si espande a macchia d’olio in tutta la bocca, simile al passaggio di corrente elettrica sulla lingua unito ad una sensazione di fresco; poco dopo la parte posteriore della bocca si allarga e si riempie di saliva, lasciando infine una sensazione di intorpidimento e di raffreddamento in gola.
Ricorda, per chi le ha provate, l’effetto di quelle caramelle al limone o all’arancia che frizzano in bocca, ma molto, molto più forte ed esteso.
Acmella Oleracea è una pianta antichissima, originaria del Sud America e dell’Africa tropicale, molto diffusa in Australia, India, e Malesia , dove è largamente utilizzata nella medicina tradizionale per curare disturbi anche molto diversi tra loro.
I Chachapoyas o “guerrieri delle nuvole” , una tribù amazzonica discendente dagli Incas, utilizzano da sempre questa pianta per curare il mal di denti; ne ha fatto esperienza durante una permanenza in quelle terre l’antropologa medico francese Francoise Barbira Fredman, che in mancanza di un dentista ha provato su di se questo rimedio dagli effetti miracolosi: “una misteriosa pianta dai fiori gialli che mi fece scomparire il dolore come per incanto”.
Per questo viene chiamata anche pianta del mal di denti, fiore elettrico, jambu e in altri 340 modi diversi (cfr. genere Spilanthes in IPNI International Plant Names Index)
L’azione analgesica però non è la sola proprietà di questa pianta, e tra le tante che gli studi scientifici hanno confermato ce n’è una in particolare che va a soddisfare la nostra VANITA’ FEMMINILE: l’acmella oleracea è risultata essere un ottimo ANTIRUGHE NATURALE ad effetto LIFTING, con effetti simili a quelli del più conosciuto BOTULINO ma senza bisogno di essere iniettato e senza effetti collaterali. Ma andiamo per gradi.
L’uso tradizionale dell’Acmella è indicato per il trattamento di numerosi disturbi tra cui:
> affezioni della bocca (mal di denti, carie, afte, mal di gola, gengiviti)
> tagli, bolle, ferite e foruncoli (come antisettico e battericida)
> condizioni dolorose (mal di testa, dolori muscolari o delle articolazioni, reumatismi)
> raffreddore, febbre e tosse (stimolante del sistema immunitario, antipiretico)
> infezioni urinarie, candidosi, herpes (usato come antibatterico, antifungino e antivirale)
> usato come antiparassitario (profilassi della malaria) e insetticida
> disturbi apparato digerente (mal di stomaco, gastrite, diarrea o costipazione, per sbarazzarsi dei sintomi spiacevoli di una sbornia alcolica)
> ha effetti afrodisiaci
In seguito numerose pubblicazioni scientifiche hanno confermato l’efficacia di questi usi tradizionali e ne hanno scoperte molte altre proprietà farmacologiche: attualmente gli estratti di Acmella sono usati per la cura di più di 60 tipi di disturbi diversi, a riprova del fatto che i brevetti di formulazioni e preparati a base di estratti di Acmella Oleracea siano in rapido aumento.
COSA CONTIENE L’ACMELLA OLERACEA?
Il principale principio attivo è lo Spilantolo, un alcaloide che ha dimostrato interessanti proprietà anche in ambito cosmetico:
proprietà MIORILASSANTI ad azione rapida, cioè riduce la tensione muscolare quando applicato localmente. Come funziona:
Ogni giorno , quando sorridiamo, parliamo, inarchiamo le sopracciglia, la pelle del nostro viso è sottoposta a migliaia di micro-contrazioni involontarie che causano la formazione di piccole rughe. Queste linee sottili d’espressione diventano progressivamente più profonde e più visibili con il passare del tempo. L’estratto di Acmella rallenta queste micro-contrazioni e svolge un’azione efficace contro i segni dell’invecchiamento anche a dosi molto basse. Simile al BOTOX ma senza effetti tossici e senza necessità di iniettarlo sotto la pelle, rappresenta un ottimo sostituto a base di erbe, per questo definito “BOTULINO VEGETALE”.
Inoltre:
aumenta la produzione di COLLAGENE, una proteina importante per la compattezza della pelle, responsabile del tono e dell’elasticità cutanea. L’effetto dell’Acmella oleracea sul reticolo di collagene consente di rassodare la pelle e di ridurre le rughe profonde. Infatti con il passare del tempo, il numero e l’attività dei fibroblasti viene modificata e l’architettura della matrice extracellulare diminuisce. La disorganizzazione della rete di collagene porta ad una perdita di compattezza e ad un aumento delle rughe.
L’Acmella Oleracea è una pianta perenne nei climi tropicali ma può essere coltivata come annuale nelle regioni temperate.
Il laboratorio di ARGAN MILANO BIO COSMETICS si avvale di preservare nel giusto periodo balsamico i fiori quando sono stati raccolti e lavorati secondo metodi tradizionali per estrarne i principi attivi: ne è risultata la nostra linea BIOBOTULIN SKIN CARE-BOTOX EFFECT con Acmella Oleracea, che conserva nel tempo tutte le riconosciute proprietà cosmetiche e curative.